La settimana che ha dato inizio alla primavera 2021 è decisamente anomala dal punto di vista metereologico con temperature al sotto della media, aspettiamo che qualcosa cambi e, se le previsioni saranno giuste, già da questo fine settimana le temperature inizieranno a salire, anche se di poco, ma in salita. Oggi seguito a parlavi delle fragole, visto che abbiamo voluto dedicare questa settimana “speciale” a questo frutto che da inizio alla bella stagione, con i fiorellini prima e più avanti con i suoi bellissimi e gustosi frutti.
Le fragole crescono al sole e all’ombra, in pianura e in montagna, nei climi freddi e piovosi come in quelli caldi e assolati: sono insomma piante adattabilissimi e facili da coltivare.
Perenni, alte 10-30 cm, hanno foglie divise in tre lobi e provviste di un lungo picciolo; i fiori, portati da fusti privi di foglie, sono riuniti in racemi compaiono nella tarda primavera; i frutti, in realtà dei “falsi frutti”, vengono prodotti da un ingrossamento del ricettacolo.
Essi portano, distribuiti sulla superficie, i veri frutti: dei minuscoli pallini secchi, che di solito si scambiano per semi. Oltre a fiori e foglie la fragola produce anche stoloni striscianti sul terreno, che in corrispondenza dei nodi, producono superiormente le foglie e inferiormente le radici.
Esistono sul mercato numerosissime varietà di fragole, rifiorenti o unifere (che fioriscono una sola volta all’anno): queste ultime possono essere precoci o tardive, a frutti grossi, medi o piccoli. Recentemente si sono diffuse varietà rampicanti (quale la Mount Everest) molto ornamentali.