Le foglie iniziano a cadere e assumono i colori dell’autunno, rilevando sfumature di bellezza straordinaria. La raccolta delle foglie, che in ogni stagione e mese dell’anno mette a disposizione materiale utile per tanti e diversi usi, diventa particolarmente interessante e ricca in questo momento. Le foglie di quercia, faggio, castagno, pioppo, platano, acero, frassino, ontano e carpine possono infatti essere utilizzate per fare pacciamature, ovvero, collocate alla base di piante, arbusti, alberi oppure ortaggi, per proteggerli dalle gelate o per scoraggiare la crescita di infestanti.
Ma quelle foglie possono diventare anche altro: un ottimo terriccio per le nostre coltivazioni. Impareremo anche a non fare errori, perché le foglie vanno scelte utilizzate di volta in volta a seconda delle specie, dato che il terriccio adatto a un fiore o a un ortaggio ne può infatti danneggiare un altro. Infine le foglie, raccolte in autunno, una volta essiccate a dovere in mezzo a fogli di carta e in modo che rimangano ben piatti, si possono utilizzare per il loro valore decorativo. Ad esempio, per realizzare quadretti artigianali, vassoi, con le foglie racchiuse tra un cartoncino e una lastra di vetro o plexiglas. Senza dimenticare che le persone abili nel “fai da te”, risultano straordinaria materia prima per fare decoupage.