Pomodori: Guida completa alla potatura per un raccolto abbondante

La potatura è un’operazione fondamentale per la coltivazione del pomodoro. Praticata correttamente, permette di ottenere piante vigorose e produttive, con frutti sani e gustosi. In questo articolo, vedremo come potare i pomodori passo dopo passo, fornendo consigli utili per le diverse varietà.

Perché potare i pomodori?

Potare i pomodori offre diversi vantaggi:

  • Favorisce la crescita: Eliminando i rami inutili, si concentra l’energia della pianta verso i fusti principali e i frutti.
  • Migliora la circolazione dell’aria: Una chioma diradata permette una migliore circolazione dell’aria, riducendo il rischio di malattie fungine.
  • Aumenta la produzione: Una pianta ben potata produce frutti più grossi e in maggior numero.
  • Facilita la gestione: Piante più ordinate sono più facili da da legare ai tutori e da raccogliere.

Quando potare i pomodori?

La potatura dei pomodori si effettua durante il periodo vegetativo, dalla fioritura fino all’inizio della maturazione dei frutti. In generale, è consigliabile potare una volta a settimana.

Come potare i pomodori:

1. Eliminare i polloni:

I polloni sono quei rametti che si sviluppano all’ascella delle foglie. Vanno eliminati regolarmente, in quanto sottraggono energia alla pianta e possono favorire la diffusione di malattie.

2. Tagliare i rigetti basali:

I rigetti basali sono quei fusti che si formano alla base della pianta. In genere, vanno eliminati, in quanto possono ostacolare la circolazione dell’aria e favorire l’insorgenza di malattie.

3. Cimatura:

La cimatura consiste nell’eliminare la parte apicale del fusto principale, in modo da favorire la ramificazione laterale. Questa operazione è consigliata per le varietà a crescita indeterminata, ovvero quelle che continuano a crescere durante tutto il ciclo vegetativo. La cimatura si effettua quando la pianta ha raggiunto un’altezza di circa 60-70 cm.

4. Eliminare le foglie basali:

Le foglie basali, ovvero quelle che si trovano a contatto con il terreno, vanno eliminate per migliorare la circolazione dell’aria e ridurre il rischio di malattie.

Consigli per la potatura:

  • Utilizzare forbici affilate e disinfettate.
  • Potare nelle ore più fresche della giornata, per evitare stress alle piante.
  • Eliminare i rami malati o danneggiati.
  • Non potare eccessivamente, in quanto ciò potrebbe indebolire la pianta.

Potatura di varietà specifiche:

  • Pomodorini ciliegina: Non necessitano di potatura.
  • Pomodori a portamento determinato precoci (es. San Marzano): Potatura minima, limitata all’eliminazione dei polloni e dei rigetti basali.
  • Pomodori a crescita indeterminata: Potatura completa come descritto sopra.

Seguendo queste semplici indicazioni, potrete potare correttamente i vostri pomodori e ottenere un raccolto abbondante e gustoso.

Ricordate che la potatura è solo uno degli aspetti importanti per la coltivazione del pomodoro. È fondamentale anche fornire alle piante le giuste condizioni di luce, acqua e nutrienti. Con un po’ di cura e attenzione, potrete godervi i frutti del vostro lavoro!

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