La crostata all’arancia è una deliziosa creazione culinaria che porta con sé i sapori vibranti e l’aroma irresistibile delle arance appena raccolte. Questa prelibatezza, perfetta per chi ama il connubio tra dolce e agrumato, è un’opzione ideale per chiudere un pasto con una nota di freschezza e dolcezza. Con una base di pasta frolla morbida e un ricco ripieno di arance, uova, zucchero e mandorle, questa crostata si distingue per la sua bontà e la sua presentazione accattivante. Scopriamo insieme come prepararla.
Ingredienti per 6 persone
Per la pasta frolla: 250 g di farina + quella per la lavorazione •125 g di burro •2 tuorli •100 g di zucchero a velo •la scorza grattugiata di 1 arancia non trattata.
Per il ripieno e la decorazione:
5 arance non trattate •2 uova •250 g di zucchero •30 g di burro •75 g di mandorle in polvere •1 cucchiaio di zucchero a velo.
Preparate la pasta. Setacciate la farina a fontana sul piano di lavoro, mettete al centro il burro freddo a pezzetti e lavorate con la punta della dita finché otterrete un impasto sbriciolato. Unite i tuorli, lo zucchero, la scorza d’arancia e lavorate fino a ottenere un impasto omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigorifero per 30 minuti. Preparate il ripieno. Grattugiate la scorza di 4 arance, poi spremetele. In una casseruola, montate le uova con 150 g di zucchero finché saranno chiare e spumose. Unite il succo d’arancia e fate cuocere a fuoco basso per 10 minuti, mescolando. Spegnete, fatevi sciogliere il burro, poi unite le mandorle e la scorza grattugiata. Stendete la pasta su un piano infarinato, foderate con carta da forno uno stampo da crostata da 24 cm di diametro e adagiatevi l’impasto. Versate sopra la crema e cuocete in forno a 180 °C per 40 minuti. Tagliate l’arancia rimasta a rondelle. Mettete il resto dello zucchero in una casseruola con 300 ml di acqua, unite le rondelle e cuocetele a fuoco basso per 40 minuti. Fatele raffreddare nello sciroppo di cottura, poi disponetele sulla torta, cospargete con lo zucchero a velo e servite.