Gesneriaceae: le “piante della nonna” che conquistano tutti

Le piante della famiglia Gesneriaceae, conosciute anche come “gloxiniacee”, sono state a lungo apprezzate per la loro bellezza discreta e la facilità di coltivazione. Si tratta di piante che evocano un fascino vintage, essendo associate alle case delle nostre nonne, ma che trovano ancora oggi spazio sui davanzali moderni grazie alla loro grande varietà e semplicità di gestione.

Un fascino senza tempo

Le Gesneriaceae includono alcune delle piante d’appartamento più amate, come:

  • Saintpaulia (violetta africana): nota per le sue rosette compatte di foglie vellutate e i fiori colorati, spesso protagoniste di collezioni.
  • Achimenes (cornetta): con i suoi fiori tubolari in tonalità vivaci, è ideale per aggiungere un tocco di colore estivo.
  • Gloxinia: un classico delle collezioni d’epoca, con grandi fiori campanulati e foglie vellutate.

Queste piante, pur avendo un aspetto modesto rispetto a specie più vistose come monstera o calathea, sono capaci di suscitare un vero e proprio “desiderio di collezione” grazie alla loro varietà di forme e colori.

Coltivazione facile, ma con attenzione

La chiave per il successo nella coltivazione delle Gesneriaceae sta nel trovare l’equilibrio giusto:

  • Luce: preferiscono ambienti luminosi, ma non la luce diretta.
  • Irrigazione: richiedono un’annaffiatura regolare, ma senza eccessi. È importante lasciare asciugare leggermente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra.
  • Umidità: apprezzano un’atmosfera umida, ma senza ristagni.

Moltiplicazione: il fascino di creare nuove piante

Uno degli aspetti più affascinanti delle Gesneriaceae è la facilità con cui possono essere propagate. Ecco alcune tecniche comuni per le specie più conosciute:

  • Saintpaulia: si moltiplica facilmente per talea fogliare. Basta recidere una foglia sana con un pezzo di picciolo, immergerlo in acqua o piantarlo direttamente in un substrato umido. In poche settimane, dalla base spunteranno nuove piantine.
  • Achimenes: produce piccoli tuberi sotterranei. Al termine della stagione vegetativa, i tuberi possono essere raccolti, conservati in un luogo asciutto durante l’inverno e piantati in primavera.
  • Gloxinia: si può moltiplicare sia per talea fogliare che per divisione dei rizomi, assicurandosi di usare strumenti sterilizzati per evitare infezioni.

La moltiplicazione è un modo perfetto per condividere la propria passione con amici e familiari o per ampliare la propria collezione senza costi aggiuntivi.

Dove trovarle e come iniziare una collezione

Le Saintpaulia e le Achimenes sono facilmente reperibili nei vivai, spesso in una vasta gamma di colori, anche se raramente con etichette di varietà specifiche. Per i collezionisti, le fiere e mercatini rappresentano un’opportunità unica per trovare varietà insolite e confrontarsi con altri appassionati.

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