Cari amici oggi vi svelo il segreto di una prelibatezza marchigiana: i Calcioni di Serra San Quirico! 🌿 In questa pittoresca località della provincia di Ancona, questi deliziosi bocconcini sono preparati con amore, utilizzando pecorino, zucchero e la profumata buccia grattugiata di limone.
A Treia, il Calcione è addirittura protagonista di una festa speciale, la Sagra del Calcione, che si svolge ogni anno nella terza domenica di Maggio. Il centro storico si trasforma in un laboratorio all’aperto, e il delizioso profumo dei Calcioni avvolge le strade e le piazze del borgo, regalando a tutti un’esperienza indimenticabile.
Nel maceratese, il Calcione si trasforma in Caciù, e la versione diventa ancora più golosa con l’aggiunta di cioccolato! Un connubio irresistibile tra tradizione e dolcezza.
Ad Ascoli Piceno, durante la Pasqua, trionfano invece i Piconi a base di pecorino, spesso utilizzati come antipasto per accompagnare insaccati e salumi. Come per molte ricette tipiche, ogni famiglia ha la sua versione, tramandata di generazione in generazione.
E ora, ecco la mia versione della ricetta, perfetta per deliziare i vostri palati:
🍽️ Ingredienti:
- Pasta sfoglia
- Farina di grano
- Uova
- Formaggio pecorino
- Zucchero
- Olio
👩🍳 Preparazione: Dopo aver preparato un disco di pasta sfoglia spesso circa un centimetro e con un diametro di circa dieci centimetri, collocate al centro l’impasto formato da farina di grano, uova, formaggio pecorino, zucchero e olio. Chiudete delicatamente il disco su sé stesso, praticando sulla sommità un taglio a croce per consentire, durante la cottura, la fuoriuscita parziale del ripieno. Cuocete in forno caldo fino a doratura.
Gustate i vostri Calcioni di Serra San Quirico come secondo o dolce, apprezzando il loro caratteristico sapore dolce e leggermente piccante, una vera festa per il palato! Buon appetito! 🍽️💚