Cresce spontanea in prati e boschi, fino a 2000 m.di altitudine, ma è bellissima anche quando la mettiamo nei vasi, sui davanzali e terrazzi. Qualcuno la chiama Aquilegia e qualcuno “Amor nascosto”, per quel suo star bene all’ombra, un po’ nascosta dalle altre piante.
Appartenente alla famiglia delle Ranuncolaceae, l’Aquilegia comprende una settantina di specie rustiche e perenni, che presentano foglie formate da tre lobi che spesso ricordano quelle del prezzemolo. Ma per riconoscerla è meglio osservare il fiore dalla forma caratteristica con il calice, formato dai cinque petali della corolla disposti a formare un imbuto.